Mar. Ott 8th, 2024

L’Arcus Artis GalleryLab è una nuova e importante realtà culturale ubicata in pieno centro storico a Reggio Emila.

La galleria è sorta nell’ottobre scorso e mette a disposizione degli artisti uno spazio in cui pittori, scultori, ma anche scrittori, possono proporre Opere, idee, progetti e  lavori scientifici.

Durante questi cinque mesi di attività L’Arcus Artis GalleryLab ha ospitato diversi artisti e scrittori, alcuni noti, altri poco conosciuti  ma  le opere esposte o presentate  erano sempre di indiscusso valore.

L’ultima mostra è stata quella di Lucio Lodesani detto Lalo Lepido che si è conclusa giovedì 28 alle 13.00.

Sabato 23 marzo, mentre era in corso codesta mostra  lo scrittore Michele Medici ha presentato il suo volume dal titolo “L’amore brucia tutto” Thedotcompany Edizioni Pag. 92 Euro 12.00

Ad interloquire con l’autore c’era il nostro Direttore responsabile Antimo Pappadia

L’amore brucia tutto”  è una raccolta di racconti brevi  surreali ma avvincenti, in cui si evince una narrativa  quasi onirica ma al tempo stesso sincera e diretta.

I racconti raccolti nel volume sono 35. Redatti con cognizione di causa Michele Medici non solo mostra una certa abilità nell’uso della parola scritta, ma soprattutto riesce ad utilizzare  con acume tecniche narrative non sempre  facili da far coesistere. L’autore inoltre ha la capacità di incollare il lettore al volume  facendoglielo divorare fino all’ultima parola.

Come dice Emanuele Azio Ferrari: “Questa raccolta sono spari che colpiscono il cuore e ci restituiscono un’anima libera, in una continua esplorazione degli sconfinati paesaggi del nostro immaginario più sfrenato e forse ancora troppo nascosto “

Il prossimo evento proposto dall’Arcus Artis GalleryLab  sarà sabato 6 aprile  alle ore 1800 con l’inaugurazione della mostra di  Francesco Mercadante dal titolo “Il colore della gente”. Poco prima sarà presentato il relativo libro fotografico. Per l’occasione ci sarà la partecipazione straordinaria dell’editore Andrea Casoli

La redazione

 ricca di spunti di riflessione  in cui il lettore si sente scosso

è una nuova e importante realtà culturale ubicata in pieno centro storico a Reggio Emila.

La galleria è sorta nell’ottobre scorso e mette a disposizione degli artisti uno spazio in cui pittori, scultori, ma anche scrittori, possono proporre Opere, idee, progetti e  lavori scientifici.

Durante questi cinque mesi di attività L’Arcus Artis GalleryLab ha ospitato diversi artisti e scrittori, alcuni noti, altri poco conosciuti  ma  le opere esposte o presentate  erano sempre di indiscusso valore.

L’ultima mostra è stata quella di Lucio Lodesani detto Lalo Lepido che si è conclusa giovedì 28 alle 13.00.

Sabato 23 marzo, mentre era in corso codesta mostra  lo scrittore Michele Medici ha presentato il suo volume dal titolo “L’amore brucia tutto” Thedotcompany Edizioni Pag. 92 Euro 12.00

Ad interloquire con l’autore c’era il nostro Direttore responsabile Antimo Pappadia

L’amore brucia tutto”  è una raccolta di racconti brevi  surreali ma avvincenti, in cui si evince una narrativa  quasi onirica ma al tempo stesso sincera e diretta.

I racconti raccolti nel volume sono 35. Redatti con cognizione di causa Michele Medici non solo mostra una certa abilità nell’uso della parola scritta, ma soprattutto riesce ad utilizzare  con acume tecniche narrative non sempre  facili da far coesistere. L’autore inoltre ha la capacità di incollare il lettore al volume  facendoglielo divorare fino all’ultima parola.

Come dice Emanuele Azio Ferrari: “Questa raccolta sono spari che colpiscono il cuore e ci restituiscono un’anima libera, in una continua esplorazione degli sconfinati paesaggi del nostro immaginario più sfrenato e forse ancora troppo nascosto “

Il prossimo evento proposto dall’Arcus Artis GalleryLab  sarà sabato 6 aprile  alle ore 1800 con l’inaugurazione della mostra di  Francesco Mercadante dal titolo “Il colore della gente”. Poco prima sarà presentato il relativo libro fotografico. Per l’occasione ci sarà la partecipazione straordinaria dell’editore Andrea Casoli.

La redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *