Dom. Dic 8th, 2024

Considerato uno dei cento borghi più belli d’Italia, Dozza è sicuramente tra i paesini più caratteristici dell’Emilia Romagna.

Ubicato sulle prime colline dell’appenino tosco-emiliano, Dozza è un borgo molto apprezzato dai turisti sia per lo stato di conservazione, sia per le bellezze paesaggistiche in cui è immerso.

Dal 1960, grazie alla manifestazione del “Muro dipinto” è diventato un luogo prestigioso per l’arte contemporanea e il piccolo Borgo medievale si è trasformato in una vera e propria galleria a cielo aperto ove è possibile apprezzare circa 160 Opere di artisti italiani e stranieri lungo la cosiddetta “Passeggiata panoramica

Lungo le due vie principali, infatti, è possibile ammirare la riproduzione su muro di Opere di alcuni tra i più rappresentativi artisti del 900, tra questi ricordiamo: “La natura e l’uva” di Fernando Masi da Modena, “La Svolta” di Andrea Bert, “A proposito della signora” di Andrea Gualandri, “Uomini che volano e le vigne” di Paolo Scarpa da Venezia, “Composizione” di Sergio Sarri da Torino e tanti altri.

Inoltre è possibile visitare la Rocca Sforzesca che mantiene inalterata la struttura medievale e al suo interno c’è un’enoteca con prodotti tipici e vini caratteristici del luogo che rendono la fortezza unica nel suo genere.

Infine, interessante potrebbe risultare anche una visita alla Chiesa parrocchiale intitolata all’Assunzione della Vergine, anch’essa medievale.

Qualora la collina avesse stimolato l’appetito, il turista che si è fermato a Dozza ha solo l’imbarazzo della scelta per decidere in quale locanda andare a assaporare i piatti caratteristici e magari accompagnandoli con un buon vino.

Chi da Bologna si dirige verso la Riviera Romagnola, una sosta a Dozza è sicuramente consigliata, si trova a 25 chilometri da Bologna e solo a 6 da Imola.

Barbara Lo Rillo

Foto di Barbara Lo Rillo

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