Alcuni giorni fa un gruppo di medici capitanato dal Dottor Daniele Giovanardi ha stilato un documento (la 1° Carta di Siena) nel quale viene evidenziata una serie di motivazioni per cui alcuni medici non sarebbero candidabili nelle imminenti votazioni del loro Ordine di appartenenza.
Giovanardi in più occasioni ha fatto notare che coloro i quali hanno firmato questo documento sono gli stessi che non hanno conflitti d’interesse con le case Farmaceutiche, mentre, coloro i quali si apprestano a candidarsi spesso presentano collusioni politiche o sostegni da sigle sindacali.
Inoltre, ha fatto notare l’ex responsabile del Pronto Soccorso del Policlinico di Modena, che la struttura amministrativa dell’Ordine dei medici NON E’ DEMOCRATICA in quanto la minoranza non viene rappresentata in nessun modo. Secondo il sistema attuale di votazione dell’Ordine, infatti, il candidato vincente, viene eletto insieme all’intero blocco di consiglieri presentato, senza la possibilità di avere opposizione e controllo all’interno dell’amministrazione. E’ come se in politica, un candidato sindaco regolarmente eletto, amministrasse il Comune solo con la propria squadra senza avere nessun consigliere di opposizione che possa né controllare né sostenere le ragioni della minoranza. E questo vale anche qualora la vittoria a livello nazionale fosse stata conseguita con un solo voto di scarto.
La Prima Carta di Siena compendia le ragioni per cui il gruppo dissidente ritiene che molti dei candidati presidente all’Ordine dei medici sarebbero incandidabili.
Ecco il contenuto della Carta di Siena
1’ Carta di Siena.
I sottoscritti Medici ed Odontoiatri hanno prestato solenne Giuramento di rispettare il Codice Deontologico e i principi di perizia, prudenza, diligenza, indipendenza e responsabilità alla base della nostra professione.
Constatano con molta amarezza che il Presidente nazionale della FNOMCeO, dott. Filippo Anelli, e LA MAGGIORANZA DEI Presidenti provinciali degli Ordini hanno voltato le spalle al Codice Deontologico obbedendo agli ordini della politica.
Come Organo Sussidiario dello Stato avevano il dovere di informare il Governo che la strada imboccata degli obblighi non aveva il minimo presupposto scientifico (DAL “PROIBIRE” LE AUTOPSIE AL VACCINARE I GIOVANI, LE DONNE IN GRAVlDANZA ED I GUARITI ved. foglietto illustrativo di tutti i farmaci vaccinali genici, nonché le precisazioni a proposito di EMA del 18/10/2023 ed AIFA del 19/07/2024, ma anche l’ obiettivo della campagna vaccinale ministeriale 2023/2024 come da circolare ministeriale del 27/09/2023 seguente a quella del 14/08/2023). Per non dire di quanto documentato nel bollettino ufficiale del Centers for Disease Control (CDC) and Prevention USA del 30/7/2021 è dichiarato in TV dalla direttrice CDC sin dall’ 8/8/2021 : “ ciò che essi (i vaccini) non possono fare in nessun modo e’ prevenire la trasmissione.
Gli Ordini provinciali si sono piegati a direttive del governo e della FNOMCeO assurde e prive di qualsivoglia supporto scientifico, come i protocolli di Tachipirina e vigile attesa e l’obbligo di vaccinazione anche per i guariti dalla malattia, tanto più in presenza di un trattamento genico che l’ ISS riconosceva come vaccino solo il 22/04/2022.
Gli stessi colleghi che hanno pesantemente colpito Medici virtuosi e fedeli al Giuramento di Ippocrate, ora si ripresentano.
E’ nostro dovere etico il poter disconoscere il ruolo dei colleghi che si ripresentano dopo tutte queste violazioni e imposizioni non giustificabili. Il testo è stato firmato da Atticciati, Barbaro, Bellavite , Borgogno, Citro, Donzelli, Iannetti , Gabrielli, Giovanardi ,Miedico, Orlandini, Pietrangeli, Romani, Raffaelli, Sanvenero,Stramezzi, Szumsky, Tolentinati, Turrini.
Siena 18/9/2024. Le adesioni con Nome Cognome ed Ordine di appartenenza possano essere inviate ai seguenti e-mail: daniele.giovanardi50@libero.it
La redazione